L’IDEA DI RACCONTARE FINALMENTE UNA STORIA DRAMMATICA DI DOLORE MA ANCHE DI RISCATTO E DI PROFONDA AMICIZIA HA COMMOSSO IL PUBBLICO DELLA SETTE D, CHE E’ GIUNTO NUMEROSISSIMO ALL’APPUNTAMENTO CON LO SPETTACOLO FINALE DEL LABORATORIO TEATRALE DEL BALDESSANO ROCCATI.
Per la prima volta, la Compagnia teatrale 7D, del Laboratorio Teatrale del Baldessano Roccati di Carmagnola, si è cimentata con una sceneggiatura drammatica. Lasciate le tinte tenui e divertenti di spettacoli come “Divino Kaos”, “La locanda” o “La notte delle comparse”, il nuovo spettacolo ha trattato del difficile destino delle donne che, in passato, venivano rinchiuse in manicomio dai loro stessi parenti, senza motivo se non quello di liberarsi di persone considerate “scomode” per l’integrità e il buon nome della famiglia. Tuttavia, secondo la tradizione, è comparso anche un elemento surreale e una storia di profonda amicizia, temi che hanno toccato molto i giovani attori e li hanno spronati verso una recitazione intensa e molto sentita. Anche il pubblico è stato coinvolto e si è lasciato trasportare dall’emozione.
“Il ballo delle pazze”, tratto dall’omonimo romanzo di Viginia Mas, è andato in scena il 19, 20 e 21 maggio 2023, alle 21, presso l’Auditorium scolastico di viale Garibaldi 7, a Carmagnola.
Il testo è stato riadattato dalla prof.ssa Claudia Cravero partendo dal romanzo di Victoria Mas e dalla sceneggiatura del film (per la regia della francese Mélanie Laurent) omonimi e la regia è stata pensata in modo nuovo, più simbolico e allusivo. Come sempre i ragazzi e le ragazze, una ventina provenienti da quasi tutti gli indirizzi di studio, hanno lavorato da ottobre a maggio, prima sul testo con la prof.ssa Cravero, e poi con il regista, Michele Canavesio del Gruppo Teatro Carmagnola, e con i preziosissimi ex allievi (aiutoregisti e coordinatori delle varie attività) della Compagnia del Buon Teatraccio. Ai costumi la professoressa Riti Sinta, che si è occupata anche delle coreografie; alla scenografia la professoressa Marcella Campo. Alcuni studenti hanno collaborato attivamente anche dietro le quinte (Noemi Lisanti e Sarah Toledo), così come alla realizzazione della locandina, che quest’anno si è basata su di un quadro appositamente dipinto da un’allieva (Sarah Toledo). Apporto determinante quello della professoressa Giulia Andruetto, new entry di quest’anno nello Staff organizzativo.
Un grande ringraziamento va poi alla scuola, alle famiglie dei ragazzi, ai docenti, alle classi, ai collaboratori scolastici e soprattutto ai tecnici (Alberto, Roberto, Giuseppe) che supportano sempre il laboratorio con le loro conoscenze tecnologiche; indispensabile l’aiuto delle amiche della Saletta d’Arte Celeghini (in via Ferruccio Valobra, 141, 10022 Carmagnola) che anche quest’anno si sono prestate a raccogliere le prenotazioni: sebbene l’ingresso sia gratuito, sarà infatti necessario prendere i biglietti presentandosi direttamente in Saletta oppure telefonando ai numeri 0114113724 o 3383586716.
Sarà disponibile il video realizzato dal sig. Thomas Lavernicocca.
Di seguito l’elenco degli studenti e delle studentesse impegnati/e nel Laboratorio come attori o dietro le quinte:
- Del Tito Emanuela 1ALC
- Cearnau Veronica 1BST
- Lisanti Noemi 1ETT
- Barbaro Sofia 2ALC
- Gennuso Alessia 2BTM
- Luca Cosmin 2BST
- Menzato Gaia 2ATT
- Poggio Francesco 3ALC
- Merani Lorenzo 3BST
- Topea Ruxanda 3BST
- Toledo Sarah 3BST
- Mora Maria Alexandra 3ESA
- Negro Tommaso 4ALC
- Giraudi Solidea 4ALC
- Caiea Raluca 4BST
- Levrone Filippo 4DSA
- Musso Giorgio 4DSA
- Cravero Nicoletta 4DSA
- Rinotti Giulia 4DPS
- Villosio Martina 4DPS
- Pautasso Riccardo 5ALC
- Arnaudo Sebastiano 5DSA